Se il tuo funnel non funziona puoi perdere moltissime vendite. Un funnel di vendita ben congegnato può farti guadagnare migliaia e anche milioni di euro.
Non c’è nulla che possa far crescere la tua attività come un funnel. Prendi il cliente per mano e lo guidi attraverso la conoscenza del tuo prodotto. Lungo il percorso, aumenti il suo interesse, gli riveli il prezzo e altri dettagli, infine fai quella tanto desiderata vendita.
Ma se il tuo funnel non funziona correttamente corri il rischio di sprecare i tuoi soldi. Il problema è che spesso non si misurano i risultati. Se hai un funnel di vendita ma non stai ottenendo i risultati previsti, devi ottimizzare la tua strategia.
Ecco 3 segnali da valutare se il tuo funnel non funziona
1. I potenziali clienti abbandonano il sito durante il processo di vendita
Un funnel che funziona deve andare senza interruzioni da A a B a C. Se non succede, non fai altro che confondere i tuoi clienti e non realizzerai i profitti che ti aspetti. I potenziali clienti abbandoneranno il tuo sito prima ancora di arrivare al carrello.
Se il processo ha troppi passaggi confonde il potenziale cliente anche se ha già manifestato interesse per il tuo marchio. Se vuoi un pubblico segmentato fai un sondaggio e non fare diversi form cattura contatti.
Quando crei la tua landing page rendila facile da utilizzare, se è in questo punto che i consumatori abbandonano il percorso. Imposta call to action chiare che portano il lettore dall’offerta all’opt-in per l’acquisto ricorrente. Rendilo più facile possibile.
2. Stai vedendo meno conversioni di quanto tu abbia previsto
Se hai meno conversioni di quelle che avevi calcolato di avere e le tue vendite sono inferiori al previsto, c’è qualcosa che non funziona. Devi scoprire che cos’è.
Potresti non aver identificato i punti deboli del tuo funnel. Se vuoi risolvere il problema devi prima trovare l’errore. Per individuare il problema puoi:
- Utilizzare Google Analytics per tenere traccia dei progressi del funnel
- Implementare i test A / B
Google Analytics ti dirà tutto ciò che vuoi sapere sul tuo funnel: quante persone hanno fatto clic sulla pagina di destinazione, dove hanno trascorso più tempo, dove sono usciti, quanto tempo hanno dovuto impiegare per completare un acquisto e altro ancora. Analizzando questi dati, puoi avere un’idea di ciò di cui hai bisogno per migliorare il tuo funnel, le conversioni e quindi le vendite.
Il test A / B consiste nel confrontare i tuoi contenuti in diversi formati per vedere cosa raggiunge in modo significativo la maggior parte dei consumatori. Puoi scoprire cosa genera più vendite e cosa allontana i clienti. Anche la semplice combinazione dei colori e la grafica possono influire sulle conversioni, quindi vale la pena provare più varianti delle varie parti del tuo funnel.
3. Non ti stai concentrando sui clienti abituali
Se ti concentri sull’acquisizione di nuovi clienti trascurando quelli abituali, sbagli. È più probabile che i clienti abituali tornino a comprare da te di quelli nuovi. Quindi non puoi permetterti di trascurarli.
Molti ritengono che il funnel di vendita termini con l’acquisto, ma è davvero un concetto sbagliato. I clienti che hanno già comprato sono disposti a spendere il doppio di quelli nuovi. Il follow-up è importante.
Dopo l’acquisto è bene che il cliente riceva una email di ringraziamento e nei giorni successivi dei contenuti di valore, promozioni, sconti.
Non perdere potenziali clienti perché il tuo funnel non funziona. Dedica il tuo tempo ad analizzare ogni singolo pezzo del tuo funnel in modo da poter ottenere maggiori entrate e soddisfare i tuoi clienti.
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